Friday, 28 February 2020

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Your Friday movie - Academy Award Nominee

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Thursday, 27 February 2020

What is the coronavirus - ESL




Why owning fewer clothes makes you a better dresser

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Tuesday, 25 February 2020

Clean Hands Count

Fwd: What if we banned fishing?

Fwd: Can algae save the world?

What is the CEFR scale??? cosa è il quadro comune europeo di riferimento per le lingue?

CEFR: cosa è il quadro comune europeo di riferimento per le lingue?



WSE - CEFR: cosa è il quadro comune europeo di riferimento per le lingue?


CEFR: cosa significa

CEFR è un acronimo inglese che sta per Common European Framework of Reference for Languages: Learning, Teaching, Assessment, conosciuto in italiano come QCER, ossia Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue.
Si tratta della tabella alla quale far riferimento nel momento in cui si voglia descrivere o, meglio, valutare il livello di conoscenza di una lingua straniera. Il CEFR, infatti, non fa riferimento solo alla lingua Inglese, ma a tutte le lingue appartenenti alla Comunità Europea, ed è un sistema utilizzato dal 2001.
Obiettivo del CEFR è quello di stabilire in maniera obiettiva le capacità linguistiche di un parlante di madre lingua straniera, tenendo conto di parametri prestabiliti e comuni a tutte le lingue europee, al fine di determinarne il livello linguistico.
E se la teoria sembra più difficile della pratica, vediamo insieme cosa significa realmente quanto appena spiegato.

Livelli Europei

Il CEFR divide i parlanti in tre livelli, ciascuno dei quali si suddivide in due ulteriori sottolivelli che prendono in considerazione quattro macro aree standard, ossia ascolto, comprensione, produzione orale e produzione scritta.
I livelli sono i seguenti:
  • A, o livello principiante
    • A1
    • A2
  • B, o livello intermedio
    • B1
    • B2
  • C, o livello avanzato
    • C1
    • C2
Chi ha studiato almeno una lingua straniera ne ha già sentito parlare. Vediamo insieme cosa implica avere una conoscenza pari ad un livello B1 piuttosto che un C2.
Livello A1. Si riferisce a chi si limita all’uso dei vocaboli e delle espressioni base appartenenti al linguaggio comune quotidiano: si è in grado di presentarsi e di parlare di sé, della propria famiglia, delle proprie passioni e di azioni che accadono nel quotidiano, nonché di fare brevi domande relative a questi temi.
Livello A2. Si riferisce a chi è in grado di comprendere e produrre frasi e testi brevi e basilari, di utilizzare espressioni d’uso comune, di parlare di temi conosciuti e appartenenti alla vita di tutti i giorni, di interagire limitatamente ai temi conosciuti.
Si tratta di una conoscenza base della lingua straniera.
Livello B1. Si riferisce a chi riesce a capire le informazioni principali relativamente all’ambito familiare, scolastico, lavorativo o che riguardi i loro interessi. Si è in grado di comunicare in un paese straniero e produrre testi brevi e semplici ma corretti, e parlare di sé in maniera più approfondita.
Livello B2. Si riferisce a chi è in grado di comprendere la maggior parte delle informazioni in lingua straniera, sia che riguardino argomenti più conosciuti, sia relativi a temi più astratti. Si riesce ad interagire con una certa spontaneità sia oralmente che in maniera scritta anche su temi non conosciuti, con un linguaggio chiaro e corretto.
In questo caso la persona si definisce autonoma.
Livello C1. Si riferisce a chi è in grado di comprendere la quasi totalità delle informazioni, sia conosciute che sconosciute, anche appartenenti a temi complessi e con una terminologia specialistica. Allo stesso modo, ci si esprime in maniera sicura, fluente, chiara e spontanea sia in ambito quotidiano che specialistico. Si riesce a produrre testi anche di una certa complessità, ben strutturati e con informazioni precise e dettagliate.
Si parla di una conoscenza avanzata della lingua.
Livello C2. Si riferisce a chi sa comprendere con facilità qualsiasi cosa legga o si senta, è in grado di estrapolare le informazioni principali da un ragionamento più ampio riorganizzandole in un discorso chiaro ed efficace. Si ha completa padronanza della produzione orale: si è chiari, precisi, fluenti, spontanei, grammaticalmente corretti e capaci di destreggiarsi anche nelle situazioni più complesse.
Queste persone appartengono a un livello paragonabile a quello di un madrelingua.

Le certificazioni in lingua Inglese

Come abbiamo appena visto, la conoscenza di una lingua può essere tendenzialmente divisa in livelli: ma come fare a sapere qual è il proprio livello di appartenenza?
Generalmente, quando si frequenta un corso – che si tratti di un corso scolastico, privato o aziendale – tra gli obiettivi vengono specificati esattamente il livello che si raggiungerà al termine delle lezioni e gli argomenti trattati. Solitamente, il livello base viene proposto a chi si approccia alla lingua straniera per la prima volta, il livello intermedio a chi possiede già una conoscenza di base e il livello avanzato a chi intende perfezionarsi.
A meno che non sia formalmente specificato, la maggior parte dei corsi privati e aziendali rilasciano solo degli attestati di frequenza, ma esistono corsi appositi che rilasciano delle certificazioni che attestano ufficialmente il livello del candidato. Vediamo insieme quali sono le certificazioni più diffuse per attestare la conoscenza della lingua inglese:
  • gli esami Cambridge
  • l’esame TOEFL
  • l’esame IELTS
In particolare, gli esami Cambridge vengono proposti maggiormente in ambito scolastico, ma sono anche consigliati in ambito aziendale. Il test prevede un esame diverso per ogni tipo di livello: i più richiesti sono PET e FCE. L’esame ha una durata limitata.
L’esame TOEFL è specifico per gli studenti di lingua straniera che vogliono testare la propria conoscenza dell’inglese. Diversamente dagli esami Cambridge, l’esame è unico: sarà il risultato a stabilire il livello di ognuno. La struttura del test – che verte tutto intorno a un unico argomento che cambia di volta in volta – è sempre la stessa, e il risultato non ha scadenza.
L’esame IELTS è rivolto a chi vuole certificare l’Inglese come seconda lingua. Insieme al TOEFL è una delle certificazioni più valide e riconosciute e si divide in
  • IELTS Academic, richiesto da università e istituzioni
  • IELTS General Training, che tratta argomenti più generali
Come per il TOEFL il test ha una struttura standard, il risultato ottenuto è indicativo del livello raggiunto e la certificazione non ha scadenza.